![]() |
BACCO ( SAN GIOVANNI) 1510-1515 (Leonardo da Vinci) Olio su tavola trasportato su tela cm 177 × 115 Musée du Louvre, Parigi |
Quest'opera è stata identificata con il dipinto descritto come un "san Giovanni nel deserto" che nella prima metà del Seicento faceva già parte delle raccolte reali di Francia. Lo stesso quadro viene documentato ancora in un inventario della fine del Seicento in cui compare proprio la definizione di "St. Jean au desert" però corretta, cioè cancellata e sostituita da quella di "Baccus dans un paisage" (Bacco in un paesaggio).
L'originale di Leonardo si trova dunque oggi sotto le aggiunte e ridipinture successive che hanno causato il passaggio dal tema sacro del santo al tema pagano del dio greco.
A questa composizione faceva riferimento un disegno autografo di Leonardo eseguito a sanguigna; il soggetto vi era studiato nella posa caratterizzata dall'incrociarsi dinamico delle gambe e dall'articolato andamento delle braccia. Quel disegno oggi è perduto: era conservato nel Museo del Sacro Monte a Varese e da lì fu rubato nel 1973. La figura appariva seduta su uno scranno roccioso e alle sue spalle gli alberi accennavano a una ricca vegetazione.
Nessuna informazione sulle alterazioni subite dal dipinto nel corso dei secoli può essere ottenuta con le indagini ai raggi X poiché l'opera, dal supporto originale su tavola, è stata trasportata su tela nell'Ottocento, e in quell'occasione un trattamento con cerussa (bianco di piombo) l'ha resa del tutto opaca alle radiazioni. Le aggiunte più vistose sono comunque la pelle di pantera, che avvolge la vita e gira attorno al braccio del personaggio, e il coronamento di foglie di vite. Anche la croce, retta con la mano rivolta verso il basso e a cui fa riferimento I'altra mano che indica, dovette essere a un certo punto convertita nel tirso del mito.
È come se la trasformazione del personaggio interpretasse l'ambiguità implicita fin dall'inizio nell'iconografia di questo dipinto, che fu probabilmente realizzato da Leonardo con la collaborazione di alcuni allievi.
Il carattere conferito al San Giovanni Battista, raffigurato non con le fattezze emaciate e sofferenti della figura tradizionale ma attraverso la resa scultorea del modellato del corpo, deve averne suggerito la possibilità di trasformazione nel dio pagano.
Oltre che nel riferimento agli esempi classici per la tipologia del nudo e della testa ricciuta, l'invenzione di Leonardo si rivela anche nell'ambientazione in un paesaggio rigoglioso, non lo scenario desolato di un deserto ma quello lussureggiante della natura primordiale, originaria.
VEDI ANCHE . . .
LEONARDO DA VINCI - Tutta una vita in opere
LEONARDO DA VINCI - Vita e opere
LA VITA DI LEONARDO IN BREVE
LEONARDO DA VINCI - Artista e scienziato
OPERE DI LEONARDO, DOVE SONO?
BATTESIMO DI CRISTO - Verrocchio e Leonardo
ANNUNCIAZIONE - Leonardo da Vinci
RITRATTO DI GINEVRA BENCI - Leonado da Vinci
MADONNA DEL GAROFANO - Leonardo da Vinci
MADONNA BENOIS - Leonardo da Vinci
ADORAZIONE DEI MAGI (Adoration of the Magi) - Leonardo
SAN GEROLAMO - Leonardo da Vinci
LA VERGINE DELLE ROCCE - Leonardo
RITRATTO DI MUSICO - Leonardo da Vinci
LA DAMA CON ERMELLINO - Leonardo da Vinci
RITRATTO DI DONNA (LA BELLE FERRONIÈRE) - Leonardo da Vinci
L'ULTIMA CENA (Cenacolo) - Leonardo
SALA DELLE ASSE - Castello Sforzesco, Milano - Leonardo
RITRATTO DI ISABELLA D'ESTE - Leonardo da Vinci
TESTA DI FANCIULLA - LA SCAPILIATA - Leonardo da Vinci
Sant'Anna con la Vergine, il Bambino e San Giovannino - Leonardo
(SACRA FAMIGLIA (Sant'Anna, la Madonna e il Bambino con l'agnello) - Leonardo